Che cos’è ?
E’ la Tariffa rifiuti (la vecchia Tarsu). Si paga in quattro rate al ricevimento del pagamento. La tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani è dovuta per l’occupazione o la detenzione di locali ed aree scoperte a qualsiasi uso adibiti, esistenti nelle zone del territorio comunale in cui il servizio è istituito ed attivato o comunque reso in maniera continuativa.
Chi la paga?
La paga chi ha (a qualsiasi titolo) locali o aree scoperte (per qualsiasi uso). Non la paga chi ha immobili vuoti e senza utenze, aree scoperte delle pertinenze o aree accessorie a locali che vengono tassati. Non la paga anche chi ha aree non operative.
Quanto si paga?
Ci sono tariffe diverse in relazione al tipo di uso dell’immobile. Questo valore viene moltiplicato per la superficie calpestabile o alla superficie che comunque viene attribuita alla produzione di rifiuti. Il conteggio si fa sulle superfici dichiarate o accertate dei precedenti prelievi sui rifiuti. Le tariffe vengono stabilite ogni anno dal Comune e, per le case, non tengono conto della composizione del nucleo familiare.
Ci sono riduzioni?
Ce ne sono diverse. Ad esempio, sono previste riduzioni per categorie disagiate, nel caso in cui il reddito Isee dell’intero nucleo familiare non superi i 4.000 euro all’anno. Le seconde case o gli immobili usati per vacanze non hanno riduzioni.
Forse non tutti sanno che…
Anche per la Tari resta in vigore il “Tributo provinciale per l’ambiente” (stabilito dall’articolo 19 del decreto legislativo 504/92) che la Provincia di Roma ha stabilito essere ora del 5%.
Se vuoi saperne di più
Legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità), e successive modifiche ed integrazioni.
Regolamento per L’Imposta Unica Comunale (IUC) (delibera di Consiglio Comunale n. 22 del 26.06.2014).
Per informazioni, contattaci: carlo.piermarini@santoreste.rm.gov.it – 0761578420 orietta.leoni@santoreste.rm.gov.it – 0761578425